Ecco l'intervista che potete trovare sia su
Newsic.it che sul numero di Giugno di
Beat Magazine:
AMERICAN ICONTalento indiscusso della recente edizione di American Idol, Adam ha incantato tutti con la sua versatilità, la voce potente, con il suo senso estetico che si rifà apertamente al glam rock, e anche con un pizzico di provocazione; il Marco Mengoni americano, per certi versi. Abbiamo incontrato Adam in occasione di una sua recente esibizione a Zurigo.
Per prima cosa, come descriveresti la tua musica a chi non la conosce ancora?"La descriverei come un mix tra pop, rock e dance elettronica. Amo molto la musica degli anni settanta, il periodo glam rock e il periodo del rock classico, ma mi piace molto anche la musica pop di oggi, quindi volevo mixarle in qualche modo. La musica del mio abum è molto, molto eclettica. C’è molta varietà di suoni, stili e generi e penso che sia una cosa bella, perché permette all’ascoltatore di intraprendere un viaggio".
Hai scritto molti brani del tuo album, ma hai anche collaborato con alcuni grandi nomi del mondo della musica, come P!nk, Max Martin, Justin Hawkins (The Darkness), Lady Gaga, Matthew Bellamy (Muse)… come hai reso le canzoni “tue” quando non le hai scritte tu?"Per le canzoni non scritte da me, ho pensato che fosse molto importante assicurarsi che per il mio pubblico fosse credibile che le cantassi io, quindi dovevano avere un testo appropriato e poi ho modificato le melodie: se la melodia era una cosa, al terzo ritornello improvvisavo e la cambiavo… ho avuto anche molte idee dai produttori dei brani. Gli ho parlato di certi suoni, armonie o elementi che avrei voluto più forti. E’ stato un lavoro di squadra".
Proprio come hai fatto ad American Idol, nel tuo album ci sono molti stili diversi ma comunque tutto ricorda subito te. Hai sempre saputo quale fosse il tuo stile o è qualcosa che hai modificato con il tempo e l’esperienza?"Penso che il mio stile sia esattamente quello che c’è sull’album, cioè molte cose diverse: il mio stile è vario. Alcuni artisti scelgono uno stile e continuano a fare quello, ma io mi annoierei a fare così. Voglio avere più scelte possibili per un concerto. Nell’album volevo musica che si adattasse ad ogni umore ed esperienza e che piacesse ad ogni tipo di ascoltatore, quindi se sei fan delle mie canzoni rock, puoi comprare alcuni brani, mentre se sei fan delle canzoni pop, ci sono altri brani che potrebbero piacerti. Se ti piace tutto, invece, ti piace tutto. Penso che sia quello che amo della musica: hai diverse scelte".
Quale è stata la tua canzone preferita da registrare?"Probabilmente il brano che ho preferito registrare è stato “Fever”. L’ho registrato con Lady Gaga in studio. Lei ha scritto la canzone e un giorno ci siamo incontrati a Los Angeles e abbiamo parlato del mondo della musica, abbiamo avuto un piccolo “listening party”, abbiamo parlato della nostra musica e ho potuto ascoltare le canzoni che sarebbero uscite sul suo album “Fame Monster”, che non era ancora uscito. Le ho anche fatto ascoltare alcuni brani del mio CD, abbiamo mangiato qualcosa, bevuto un paio di bicchieri di whisky e poi abbiamo registrato la canzone. Mi sono divertito con lei, abbiamo riso molto ed è stata una giornata davvero divertente".
Hai aggiunto dei ballerini alle tue esibizioni e abbiamo sentito grandi cose sul tuo tour, il “Glam Nation Tour”. Stai pensando di estenderlo anche in Europa?"Quest’estate ci sarà il mio tour in America, che si chiama “Glam Nation Tour” e sono felice perché non solo posso avere la mia band, ma ci saranno anche dei ballerini. Ho sempre amato la coreografia, avendo un passato nel mondo dei musical teatrali da bambino, quindi non solo canto, ma mi piace anche ballare e recitare e inscenare uno spettacolo completo, quindi ballerò insieme a loro. Se tutto andrà bene, forse, dopo quest’estate porteremo qualche concerto anche in Europa, ma al momento non c’è ancora nulla di definito, quindi terrò le dita incrociate e spero che vi piaccia la mia musica abbastanza da richiedere che venga a suonarla nella vostra città!".
Con quali tre artisti della scena musicale contemporanea ti piacerebbe collaborare?"Se dovessi scegliere tre artisti della scena musicale contemporanea con cui collaborare, la mia prima scelta sarebbe Christina Aguilera. Penso che sia una delle migliori cantanti e penso che sarei un po’ spaventato all’idea di cantare con lei, ma le nostre voci starebbero così bene insieme che mi passerebbe lo spavento. Mi piacerebbe anche lavorare con David Bowie. Non è stato molto attivo sulla scena musicale ultimamente, ma è ancora in giro e penso che sia un genio. Probabilmente insieme scriveremmo della musica fantastica. E poi penso che un altro artista con cui sarebbe fantastico collaborare sarebbe Prince. Credo che il risultato finale sarebbe molto interessante. Molto strano e molto elaborato".
A quale domanda che non ti è mai stata fatta vorresti rispondere?"E’ divertente, perché tutti mi chiedono “C’è qualcosa che non sappiamo di te?” o “C’è una domanda che nessuno ti ha mai fatto?” e penso che a questo punto tutti mi abbiano chiesto tutto. Sono un libro aperto ed è il modo in cui mi piace vivere la mia vita privata e, adesso, anche quella pubblica. Non mi piace cambiare molto per il mio pubblico. Sono molto onesto e penso che mi sia stato chiesto di tutto e credo di aver risposto a tutto, quindi se vi viene in mente qualcosa fatemelo sapere, ma è tutto allo scoperto!".
Hai qualche messaggio per i tuoi fan italiani?"Italia, vi ho sempre amato da lontano. Sono solo stato una volta a Bologna per una settimana e voglio davvero vedere l’Italia! Voglio vedere Milano, Roma… nominate una città e voglio vederla! Sto arrivando, quindi per favore, imparate le mie canzoni e forse arriverò presto e le suonerò per voi. Mi piacerebbe tanto vedervi cantare con me, tutti vestiti bene, con lo smalto per le unghie, il glitter, il trucco agli occhi… Signore e signori, sarebbe molto divertente venire a suonare per voi quindi spero di arrivare presto! Ciao!".
via Newsic.it
