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Dopo
Sleepwalker, Adam ha detto, "E' un grande onore esibirmi qui al Ryman", mentre si e' seduto su uno sgabello per la parte acustica della scaletta.
Adam ha strutturato il suo concerto come una pièce musicale in tre atti. Il primo è pieno del "mistero.. intrigo.. sesso" di canzoni come
Voodoo,
Down the Rabbit Hole e
Fever. Il secondo atto, con le sue canzoni acustiche, ha tutta la tensione: le domande di
Whataya Want From Me, lo straziante struggimento di
Soaked e la svolta emotiva di
Aftermath, canzone che Adam ha detto riguardare "il cercare risposte dentro di sè." Il terzo atto inizia quando Adam ritorna in una canotta nera scintillante, ed è tutta una celebrazione da
Sure fire winners passando per
Strut, Music Again ed
If I Had You.
Quella canzone, che chiude la scaletta principale con un'introduzione della band e dei ballerini più un coro del pubblico, "è tutto cio' su cui si basa lo show", Adam ha spiegato alla folla, perchè "non si è nulla se non si è uniti l'un l'altro con amore."
Una delle cose migliori dell'esperienza del live di Adam è che ha completamente reinterpretato molte delle sue canzoni per il tour. Chiunque arrivi aspettandosi gli arrangiamenti di For Your Entertainment avrà una grande sorpresa.
Le canzoni che la band ha eseguito in versione acustica erano delle perfette vetrine per quella voce, dandole modo di esibirsi appieno.
Soaked, con la sua classica melodia romantica e col suo accompagnamento fatto solo col pianoforte per quasi tutta la canzone, ha assunto una somiglianza dal punto di vista strutturale alla
ballata pop degli anni 70 di Eric Carmen All by myself.
Sure fire winners, che era quasi un inno dance nel cd, ha avuto un enorme riarrangiamento rock.
Entrambe le canzoni bissate -
Mad World e
Whole Lotta Love - erano completamente diverse da quando Adam le ha eseguite ad American Idol.
Mad World era velocizzata al ritmo della
versione dei Tears For Fears, mentre
Whole lotta love aveva un groove acustico con una spaziosa e ampia parte centrale.
I pochi punti deboli si sistemeranno da soli con l'esperienza. I passaggi durante i cambi di costume di Adam potrebbero essere piu' fluidi (anche se nessuno si è lamentato, e tutti hanno chiaramente pensato che la ricompensa valesse l'attesa), e Adam a volte finisce nell'ovvio, persino andando così oltre ad un certo punto da spiegare la sua scaletta.
E poi c'è la lunghezza della scaletta di Adam, che molte recensioni hanno notato. Spiegandola in breve, è corta - poco più di un'ora, inclusi i bis. Ma non pensate che al pubblico sia sembrato breve. Ecco il punto: lo show non è corto, è veloce. L'intero concerto è durato circa tre ore, ma è sembrato lungo la metà. Il set di sei canzoni di Allison è volato via, e l'ora di Adam è sembrata lunga 15 minuti. Così come il team di Adam ha capito come creare richiesta di biglietti, Adam ha capito una delle regole basilari dello show business: lasciali sempre a desiderarne di più.
(via USA Today)
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per questa seconda parte si ringrazia
francivusk ~, che si e' offerta di tradurla
impedendo cosi' il mio suicidio u_u